L'esercito svizzero sarà potenziato con un comando specifico per la cyberdifesa e un battaglione cyber. Dopo il Consiglio nazionale in dicembre, oggi anche gli Stati hanno sostenuto all'unanimità la relativa modifica della legge militare e dell'organizzazione dell'esercito. Questo implica l'incremento nei prossimi due anni dell'effettivo della milizia attivo in questo ambito da 206 a 575 militari.
Per rispondere alle minacce attuali, dal 2024 il Consiglio federale intende in particolare trasformare la Base d'aiuto alla condotta in un comando cyber. Questo dovrà fornire le capacità militari negli ambiti di monitoraggio della situazione, cyberdifesa, prestazioni TIC, aiuto alla condotta, crittologia e guerra elettronica. Lo sviluppo in questo senso delle forze armate è iniziato nel 2018, ma in alcuni settori è necessaria una revisione della base legale.
L'esercito svizzero potenzia la cyberdifesa
Telegiornale 01.03.2022, 13:30
Attualmente, per l'aviazione militare, la Svizzera non dispone di alcuna organizzazione paragonabile all'Ufficio federale dell'aviazione civile. Con la modifica legislativa adottata oggi, il Parlamento ha creato le basi legali per un'Autorità dell'aviazione militare - chiamata Military Aviation Authority - che garantirà la sicurezza delle forze aeree. In particolare, si dovranno evitare eventi imprevisti o incidenti nello spazio aereo, nonché garantire meglio la vigilanza e la regolamentazione dell'aviazione militare.