La direttrice della Posta svizzera Susanne Ruoff mantiene inalterato l’appoggio del Consiglio federale malgrado lo scandalo contabile che sta coinvolgendo AutoPostale.
In particolare la consigliera federale Doris Leuthard ammonisce di non procedere a condanne premature. “Prima di tutto, ha sottolineato la direttrice del DATEC, occorre essere a conoscenza di cosa sta effettivamente succedendo, se qualcuno ha organizzato dei trucchi contabili e chi ne era al corrente prima di procedere all’eventuale adozioni di misure e di provvedimenti”.
Al momento ci sono “molte supposizioni in questa situazione ma mancano le prove”. Leuthard ha pure confermato di essere stata informata nel novembre scorso dall’Ufficio federale dei trasporti di “un problema contabile e di alcune irregolarità a AutoPostale" che avrebbe ricevuto indebitamente sovvenzioni federali e cantonali tra il 2007 e il 2015 pari a oltre 78 milioni di franchi.
ATS/Swing