Il maltempo di fine giugno e inizio luglio ha causato in Svizzera danni assicurati tra i 160 e i 200 milioni di franchi. La stima è stata effettuata dall’Associazione svizzera d’assicurazioni (ASA), ma si tratta comunque di una valutazione parziale.
Quello che è successo, in particolare in Ticino e Vallese, è stato un “evento eccezionale”, scrive l’ASA, e viene paragonato alla grandinata che si era abbattuta sul Locarnese ad agosto 2023.
In questo caso, si parla dei sinistri che verranno presi a carica dall’assicurazione che si occupa dei fenomeni naturali, copertura prevista dalla legge. Non sono compresi quelli non assicurati e quelli alle infrastrutture.
Il bilancio provvisorio include solo i danni assicurati, e annunciati, agli stabili, alla mobilia domestica e all’inventario commerciale. Prossimamente potrebbero giungere altre notifiche di sinistri, in quanto la stima è stata fatta subito dopo gli eventi e l’accesso ad alle zone colpite è ancora difficoltoso.
![](https://cleaver.cue.rsi.ch/public/la1/programmi/informazione/il-quotidiano/2199967-84y924-bd94f0d2ccb19ed4473aba53be0e7057_la1_1720631214218.jpg/alternates/r16x9/2199967-84y924-bd94f0d2ccb19ed4473aba53be0e7057_la1_1720631214218.jpg)
Oltre 50 frane in Vallemaggia
Il Quotidiano 10.07.2024, 19:00