Il Dipartimento federale degli affari esteri ha confermato sabato sera l'avvenuto arresto in Marocco di un cittadino svizzero, ma non esplicitamente il legame con l'uccisione avvenuta nella notte fra il 16 e il 17 dicembre di due giovani turiste straniere (una 24enne danese e la sua amica 28enne norvegese), in una zona isolata dell'Alto Atlante.
Notiziario 10.00 del 30.12.2018 Svizzero arrestato in Marocco
RSI Info 30.12.2018, 11:13
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Berna è in contatto con le autorità del paese nordafricano per ottenere chiarimenti supplementari, ha fatto sapere un portavoce. Secondo l'Ufficio centrale marocchino per le investigazioni giudiziarie, l'uomo avrebbe svolto un ruolo di reclutatore e addestrato a sparare e ad usare tecnologie moderne alcuni dei sospettati per quello che è stato definito "un atto terroristico".
RG 12.30 del 30.12.2018 La corrispondenza di Anna Maria Nunzi
RSI Info 30.12.2018, 13:30
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I quattro presunti autori (sono 19 le persone finite in manette finora) appartenevano a una cellula che si ispirava allo Stato islamico. Anche il cittadino elvetico sarebbe "intriso di ideologia estremista". Per Rabat, possiede anche la cittadinanza spagnola, ma, stando all'ANSA e al TG della Rai, le sue origini sarebbero marocchine.
Svizzero arrestato in Marocco
Telegiornale 30.12.2018, 13:30