Gran parte della Svizzera, nella notte tra giovedì e venerdì è stata di nuovo oggetto di vaste precipitazioni che hanno aggravato la situazione di laghi e fiumi elvetici. Sebbe alcuni fiumi sono scesi di livello, per i laghi la situazione è diametralmente opposta. Resta infatti in vigore il livello di allerta 5 (il massimo) anche oggi, venerdì, per i laghi di Bienne, Thun e dei Quattro Cantoni.
A Bienne (BE) il livello del lago ha continuato a salire durante la notte (su venerdì) e alle 06:00 aveva raggiunto 430,80 metri, secondo la mappa dei pericoli naturali del canton Berna. Le autorità municipali e cantonali si aspettano che il livello del lago raggiunga un massimo record di 431 metri durante la giornata odierna.
A Lucerna anche il livello del lago dei Quattro Cantoni è aumentato di diversi centimetri e si è avvicinato alla soglia critica. A 434,86 metri misurati venerdì mattina, era solo 4 centimetri sotto il livello che avrebbe causato l'inondazione della Schwanenplatz e la chiusura dei ponti pedonali.
Il lago dei Quattro Cantoni minaccia Lucerna
Le forti piogge della notte hanno causato inondazioni anche in altre zone della Canfederazione. In particolare nel canton Sciaffusa alcuni torrenti hanno rotto gli argini e hanno parzialmente inondato i paesi di Schleitheim e Beggingen: torrenti di fango e detriti hanno distrutto piccoli ponti, invaso numerose cantine, e trascinato diverse vetture. Nessuno, secondo una nota della polizia cantonale, è rimasto ferito ma i centrali dei servizi d'emergenza sono stati subissati di chiamate.
Situazione critica anche in canton Svitto. Le ulteriori precipitazioni hanno provocato allagamenti di case e strade. A Sattel (SZ) sono caduti quasi 60 millimetri di pioggia in sei ore, secondo SRF Meteo. Le autorità di Svitto hanno chiuso diverse strade a causa delle inondazioni, compresa l'autostrada A4 in direzione sud tra Goldau e Seewen.
Problemi anche nel canton Uri dove, tra l'altro, l'Axenstrasse è chiusa al traffico tra Flüelen e Sisikon. Il sistema di monitoraggio automatico ha fatto scattare l'allarme intorno all'1.40 dopo che delle pietre hanno colpito le reti di sicurezza. La strada è poi stata riaperta sempre nella mattinata di venerdì.
ATS/Swing