Sei giocatori di una squadra dilettantistica svizzera sono finiti sabato in manette, complice l'abuso di alcool. In fondo volevano solo festeggiare la vittoria del torneo di calcio contro gli avversari italiani, ma quando un ragazzo del posto si è rivolto loro chiedendo di fare silenzio, la carica agonistica si è trasformata in violenza: calci e pugni fino all'arrivo dei carabinieri con tutte le pattuglie disponibili in quel momento.
È successo a Peschiera del Garda, in provincia di Verona, e il teatro della vicenda è un pub del centro, dove gli "sportivi" hanno ben pensato di brindare oltre misura con urla, cori e schiamazzi in strada fino a notte fonda. I militari italiani hanno faticato non poco a trarre in salvo l'aggredito, che ha riportato ferite non gravi, arrestando oltre mezza squadra di calcio. Le accuse? Lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
Gli svizzeri, riporta l'agenzia ANSA, sono stati giudicati per direttissima presso il Tribunale di Verona, con convalida degli arresti e condanna per tutti a sei mesi e 10 giorni di reclusione.
ATS/px