Svizzera

Michael Lauber nel mirino di una commissione statunitense

Nel quadro della vicenda Magnitsky, la Commissione Helsinki chiede sanzioni contro tre cittadini elvetici fra cui l'ex capo della procura federale

  • 29 luglio 2023, 10:53
  • 23 agosto 2023, 05:51
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RG 12.30 del 29.07.2023 Il servizio di Alan Crameri

RSI Info 29.07.2023, 12:40

  • keystone
Di: ATS/pon 

La Commissione Helsinki, agenzia indipendente degli Stati Uniti comprendente sia membri del Senato che della Camera dei rappresentanti, aveva accusato nel maggio dello scorso anno la Svizzera di non agire con risolutezza nei confronti degli oligarchi russi. Oggi torna alla carica e chiede al Governo di sanzionare tre cittadini elvetici: l'ex procuratore generale della Confederazione Michael Lauber, Patrick Lamon, anche lui un tempo in forza alla procura federale, e un esperto di Russia dell'Ufficio federale di polizia (fedpol). Il quadro, stavolta, è quello della cosiddetta vicenda Magnitsky.

La richiesta è stata pubblicata su internet dal finanziere Bill Browder, già in passato in prima fila contro Mosca e Berna.

Nello specifico, i tre svizzeri sono accusati di aver aiutato cittadini russi ad accedere a denaro bloccato nella Confederazione, agendo ingiustamente in loro favore, e di aver accettato regali e viaggi offerti. Il denaro in questione sono 18 milioni di franchi congelati nel 2010 nel quadro di un'indagine su una frode fiscale da 230 milioni denunciata proprio dall'avvocato Sergei Magnitsky, morto in una prigione moscovita nel 2009. Ne avrebbe fatto le spese, fra l'altro, una società londinese cofondata proprio da Browder e di cui il legale era consigliere.

L'MPC respinge le accuse

Le accuse statunitensi sono respinte "senza mezzi termini" dal Ministero pubblico della Confederazione, che all'agenzia keystone-ATS ha detto di giudicarle prive di fondamento. La procura federale boccia anche la richiesta di sanzioni nei confronti dei tre svizzeri formulate dalla Commissione Helsinki, le cui prese di posizione - si precisa - sono spesso sorprendenti. Nei suoi contatti regolari e personali con la Svizzera, il Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti - si aggiunge inoltre - descrive sempre la cooperazione come buona. Un elemento decisivo dello Stato di diritto è l'indipendenza della giustizia. Per garantirla, i procedimenti penali devono essere protetti da influenze politiche o di altra natura, scrive l'MPC, che non commenta le dichiarazioni di Browder e le sue richieste di risarcimento, oggetto di un procedimento pendente al Tribunale federale.

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Notiziario 09.00 del 29.07.2023

Notiziario 29.07.2023, 09:14

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