Nulla si oppone più allo sgombero e messa in sicurezza dell’ex deposito di munizioni militari di Mitholz, nel canton Berna. Dopo il Nazionale, anche il Consiglio degli Stati ha accolto martedì (senza alcuna opposizione ma con tre astensioni) la richiesta di credito avanzata dal Consiglio federale. L’operazione - decisa alla luce di un rapporto sui rischi datato 2018 - costerà 2,59 miliardi di franchi e costringerà una cinquantina di persone a lasciare le loro case.
Per il Parlamento, si tratta della migliore soluzione. La situazione attuale, ha detto a nome della commissione il liberale-radicale vodese Olivier Français, è inaccettabile. Sussiste il rischio anche di un inquinamento della falda freatica.
Risanamento di Mitholz, un progetto unico
Telegiornale 29.04.2023, 20:00
Il deposito nella Kandertal era deflagrato nel 1947, distruggendo decine di abitazioni e uccidendo 9 persone. Sotto la montagna, però, rimangono 3’500 tonnellate di residui e munizioni inesplose. Sul loro stato e posizionamento esatto sussistono molti dubbi e questo complica i lavori.
Mitholz, un'eredità esplosiva!
Falò 08.09.2023, 10:00