Il Municipio di Moutier rafforzerà, a partire da gennaio, il controllo del registro elettorale in vista della ripetizione del voto sulla sua appartenenza cantonale. La supervisione dei dati sarà assicurata "politicamente" da due membri dell'Esecutivo, un autonomista e un anti-separatista, hanno reso noto lunedì le autorità cittadine annunciando, tra l’altro, la volontà di organizzare un nuovo scrutinio in giugno, dopo l'annullamento per irregolarità della consultazione di due anni fa.
Per garantire una completa trasparenza, il Consiglio comunale ha annunciato di essere disposto anche a garantire alla Cancelleria bernese un accesso continuo all'elenco degli elettori. In questo modo si cercherà di individuare per tempo possibili spostamenti di domicilio fittizi, rilevando nuovi arrivi e partenze.
Il voto del giugno 2017 aveva sancito il passaggio della località dal canton Berna al canton Giura per una manciata di schede, ma era stato contestato e, successivamente, annullato. In vista della nuova chiamata alle urne, presumibilmente nel giugno del 2020, sono oggi state adottate nuove misure.
ATS/bin