Le piattaforme di streaming come Netflix devono contribuire al finanziamento del cinema svizzero. L'Ufficio federale della cultura (UFC) vorrebbe che dedicassero a questa causa il 4% dei redditi generati nella Confederazione.
"È una questione di uguaglianza", ha spiegato oggi alla radio SRF Ivo Kummer, capo della sezione cinema presso l'UFC. Le televisioni nazionali sono in effetti già sottomesse a questo obbligo. Tuttavia non si tratta di una tassa, ha aggiunto Kummer, le piattaforme otterrebbero infatti qualcosa in cambio, come dei diritti televisivi. Potranno inoltre investire direttamente ad esempio in alcune coproduzioni.
Netflix è di gran lunga il servizio di video on demand più usato in Svizzera, dove si sta espandendo. Il progetto sarà inserito nel nuovo messaggio sulla cultura per il periodo 2021-24, che sarà messo in consultazione questa estate.