La maggioranza della popolazione svizzera rifiuta i premi per la salute basati sullo stile di vita "sano" o "malsano". E' quanto emerge da uno studio realizzato dal centro di ricerca sotomo, su richiesta della cassa d'assicurazione Sanitas, su un campione di 3'055 persone di età superiore ai 18 anni e pubblicato venerdì.
La domanda posta era: "Le persone con uno stile di vita "sano" devono pagare premi assicurativi inferiori rispetto alle persone con uno stile di vita "malsano"?
Il rifiuto di premi più elevati per le persone "disattente", cioè le persone che non rimangono in forma e che si nutrono di "cibo spazzatura", ha raccolto il 60%. Un po' più del rifiuto (56%) della riduzione del premio per le persone "attente", cioè quelle che fanno sport e mangiano sano.
Lo studio mostra che l'attuazione dei bonus legati allo stile di vita dipende dal profilo politico degli intervistati. Quelli di sinistra sono più scettici di quelli di destra.
ATS/M. Ang.