Svizzera

No al blocco dei prezzi FFS

Il Nazionale respinge a larghissima maggioranza una mozione che voleva il congelamento del costo dei biglietti

  • 14 marzo 2017, 14:48
  • 23 novembre, 06:27
No al congelamento dei prezzi FFS

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Le Ferrovie federali svizzere potranno anche in futuro aumentare il prezzo di biglietti e abbonamenti. Il Nazionale ha infatti respinto a larghissima maggioranza (164 voti contro 12 e 16 astensioni) una mozione di Lukas Reimann (UDC/SG) che voleva introdurre il congelamento delle tariffe delle FFS.

La mozione, secondo il promotore, si era resa necessaria in quanto, a suo modo di vedere, il bilancio di qualità e disponibilità della rete ferroviaria dell’ex regia federale è oltremodo “deludente”. Nel frattempo i prezzi continuano ad aumentare e i manager si vedono assegnare bonus sempre più consistenti mentre i viaggiatori sono sempre “chiamati alla cassa”.

Dal punto di vista del Consiglio federale non “vi sono motivi sufficienti per imporre un blocco delle tariffe FFS. Non esiste neppure una base legale che consente di vietare o influenzare il costo dei biglietti del trasporto ferroviario”. Lo ha precisato la ministra dei trasporti Doris Leuthard durante il dibattito ricordando pure che i costi delle ferrovie sono coperti solo al 50% da coloro che utilizzano i mezzi FFS.

ATS/Swing

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