In Svizzera deve poter essere nuovamente autorizzata la costruzione di nuove centrali atomiche.
Va in questo senso il controprogetto indiretto all’iniziativa “Stop al blackout”, che il Consiglio federale ha posto in consultazione oggi, venerdì. I promotori di quest’iniziativa, ricordiamo, vogliono iscrivere nella Costituzione federale il principio per cui sono consentite tutte le modalità di produzione di elettricità rispettose del clima: ciò permetterebbe quindi l’edificazione di nuove centrali atomiche.
Il Governo respinge il testo e, anziché modificare la Costituzione, intende rivedere la legge sull’energia nucleare in modo che nuovi impianti possano in avvenire essere approvati. L’obiettivo è quello di concepire una politica energetica aperta a tutte le tecnologie, nucleare compreso.
Lo sviluppo delle fonti rinnovabili rimane tuttavia la priorità. Ma la rimozione del divieto di costruire nuove centrali atomiche presenta il vantaggio di permettere alla Svizzera di ricorrere all’opzione nucleare se le rinnovabili non risultassero sufficienti per la copertura dei fabbisogni energetici.
RG 12.30 del 20.12.2024