La parola fine non è ancora scritta nella questione legata agli aiuti finanziari specifici per asili nido, famiglie diurne o altre strutture che si occupano di custodire i bambini. Dopo il no del Consiglio Federale, secondo cui i crediti transitori e le indennità per lavoro ridotto sono sufficienti, le camere hanno dato parere diverso, dando il via libera a un sostegno a livello federale.
Per il Consiglio Federale la competenza nello specifico dovrebbe essere di Cantoni e Comuni ma il Consiglio Nazionale, con appoggi da sinistra e dal centro, ha votato un'aggiunta al preventivo 2020 per 100 milioni di franchi e in serata il tema si è riproposto, il altra forma, al Consiglio degli Stati. Sullo stesso dossier, oggi, si ridiscuterà alla Camera del popolo.
Nonostante la frequenza di queste strutture sia evidentemente diminuita a causa dell'emergenza sanitaria legata al coronavirus, le stesse sono dovute rimanere aperte per i casi urgenti. Le entrate però hanno pure subito una drastica contrazione a causa delle minori presenze e delle difficoltà di molte famiglie di pagare le rette.