Nuovi tagli alla Richemont

La Richemont cancellerà 210 impieghi supplementari, rispetto a quanto annunciato a inizio anno, quando era stato indicato che i posti soppressi sarebbero stati tra i 300 e i 350, con poco meno di un centinaio di licenziamenti.

Nel dare la notizia, non commentata dal gruppo ginevrino, i rappresentanti del sindacato Unia hanno detto di non riuscire a spiegarsi un simile provvedimento, considerato l'utile netto di 578 milioni di franchi annunciato alla fine del primo semestre, seppure in calo del 51% su base annua.

Il calo della domanda di orologi d'alta gamma sarebbe all'origine di una decisione che toccherebbe soprattutto i marchi Cartier, Piaget e Vacheron Constantin.

ATS/dg