Il rincaro sarà automaticamente compensato per i lavoratori del settore dell’industria delle macchine, dell'elettrotecnica e dei metalli (MEM). Questo il principale risultato dei negoziati per il nuovo CCL di settore. Oltre 100'000 salariati sono soggetti al CCL e approfitteranno quindi del rafforzamento del partenariato sociale.
Una nota sindacale precisa che tutti i punti che avrebbero portato ad un deterioramento delle condizioni di impiego proposti dai datori di lavoro sono stati respinti e abbandonati. Viene mantenuta la settimana lavorativa di 40 ore, adeguati gli stipendi minimi soprattutto in certi cantoni (tra i quali il Ticino), accresciuta la protezione dal licenziamento dei lavoratori più anziani, migliorata la conciliabilità tra lavoro e vita privata, data maggiore attenzione alle esigenze e alle capacità del personale femminile e migliorata la formazione.
Con riserva dell’approvazione da parte degli organi competenti delle parti sociali, il nuovo CCL entrerà in vigore il 1° luglio 2018 per un periodo di cinque anni (2018-2023).
ATS/Swing