Il calo delle esportazioni nel settore orologiero svizzero ha fatto la sua prima vittima nel canton Neuchâtel: l’azienda Gilbert Petit-Jean, specializzata nell’assemblaggio di parti meccaniche, licenzierà 72 persone su un organico totale di 207.
La società ha evocato il conflitto in Ucraina, la caduta del rublo, la fine del tasso di cambio minimo con l’euro e la frenata della crescita cinese come cause di problemi economici.
Gli incontri con il personale hanno preso il via giovedì, mentre i licenziamenti saranno comunicati nel corso del mese prossimo.
ATS/sf