Se la situazione sul fronte dell'approvvigionamento energetico dovesse peggiorare, la Svizzera potrà contare sull'elettricità prodotta dalla centrale di Cornaux (Neuchâtel) che può funzionare a gas naturale o a olio combustibile extra-light. La Confederazione ha infatti firmato un contratto con l'impianto termoelettrico del Groupe E, che ha una potenza di 36 megawatt (MW).
Reportage a Birr, dove sorgerà la centrale d'emergenza
SEIDISERA 23.11.2022, 20:13
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Finora era stato firmato un accordo con GE Gas Power (General Electric) per una centrale elettrica di riserva temporanea a Birr (AG) con una potenza di circa 250 MW. Tale centrale è attualmente in via di realizzazione e sarà a disposizione da metà febbraio 2023. I costi per la messa a disposizione dell'impianto di Cornaux, durante il periodo contrattuale 2023-26, ammontano a circa 9 milioni di franchi in costi fissi. La centrale fungerà da riserva nei mesi fra gennaio e aprile e, come nel caso della riserva idroelettrica, anche il prelievo da questa riserva verrà effettuato da Swissgrid.