Dopo il gruppo islamista Hamas, anche il movimento armato sciita libanese Hezbollah deve essere vietato, in quanto organizzazione terroristica radicale. Lo ha deciso martedì il Consiglio nazionale, approvando con 126 favorevoli contro 20 (e 41 astensioni), una mozione in tal senso della sua commissione per la politica di sicurezza. Il Consiglio degli Stati, che ha già approvato un testo simile, dovrà pronunciarsi.
“Hezbollah è un’organizzazione terroristica islamica radicale, responsabile di numerose violazioni dei diritti umani in tutto il mondo”, ha dichiarato Jacqueline de Quattro (PLR/VD) a nome della commissione. “La Svizzera deve prendere una posizione chiara, perché da essa dipende la lotta al terrorismo”, ha aggiunto il correlatore David Zuberbühler (UDC/AR).
Il Consiglio federale si è opposto al testo. Il ministro della Giustizia, Beat Jans, ha invitato alla moderazione. La posta in gioco è la credibilità della Svizzera come Stato neutrale “che può aiutare a costruire ponti”. Si tratta di affidarsi alla mediazione piuttosto che ai divieti.
Gli Stati vietano Hezbollah
Telegiornale 10.12.2024, 12:30
Notiziario
Notiziario 10.12.2024, 11:00
Contenuto audio