Ogni mese circa 300 infermieri lasciano la professione in Svizzera. In occasione della Giornata internazionale dell'infermiere che ricorre oggi, giovedì, l'associazione del ramo torna a chiedere misure per frenare il trend.
Nel primo trimestre di quest'anno risultavano vacanti circa 1'000 posti in più che nel quarto trimestre 2021, scrive l'ASI. Per porre fine all'esodo, chiede che i Cantoni reagiscano con una riduzione delle ore lavorative, indennità e compensazioni del tempo di lavoro.
Spesso però "manca la volontà politica per miglioramenti urgenti", afferma nel comunicato la direttrice Yvonne Ribi. Singole aziende danno il buon esempio, mentre altre hanno difficoltà a svolgere i propri compiti: reparti vengono chiusi oppure sale operatorie non vengono utilizzate perché manca il personale di cura.
Il 28 novembre 2021 il popolo aveva approvato l'iniziativa "Per cure infermieristiche forti". In gennaio il Governo ha deciso di attuare il testo in due tappe e per quella relativa alle condizioni di lavoro e alla remunerazione delle prestazioni ci vorrà del tempo.
Cure infermieristiche, risultati e reazioni
Telegiornale 28.11.2021, 21:00
RG 12.30 del 12.01.2022 - Infermieri, due tappe per un'iniziativa - La corrispondenza di Mattia Serena
RSI Info 12.01.2022, 13:39
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