Il Consiglio federale ha deciso mercoledì di aumentare per il 2018 di 500 unità i permessi per i lavoratori provenienti dai paesi extraeuropei. Si tratta di 3'500 di dimora (B) e 4'500 di soggiorno di breve durata (L).
Le concessioni aggiuntive confluiranno nella riserva federale che coprirà, su richiesta, le esigenze supplementari dei cantoni.
L'economia svizzera ha sempre più bisogno di specialisti provenienti dagli Stati terzi, per questo il governo, tenendo in conto anche i risultati della procedura dei cantoni e delle parti sociali, si è espresso a favore di un aumento parziale dei tetti massimi del 2018.
ATS/Nad