Il Consiglio federale ha adottato oggi, venerdì, un rapporto sulle esigenze di liquidità per i grandi istituti bancari. "Occorre adeguare le esigenze di liquidità per le banche di importanza sistemica, poiché quanto previsto finora non è sufficiente in una situazione d'emergenza o in caso di fallimento", sottolinea l'Esecutivo.
Il Governo ha dato compito a un gruppo di lavoro, composto dai rappresentanti del Dipartimento federale delle finanze, dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari e della Banca nazionale svizzera, di indicare in che modo si potrà intervenire a livello di ordinanza.
Nello specifico il Nazionale ha deciso di esentare dall'imposta preventiva per altri cinque anni, ossia fino al 2026, gli strumenti delle grandi banche sistemiche. Lo scopo della proroga dei termini è rafforzare ulteriormente la stabilità finanziaria. A medio termine, la questione sarà poi regolata con una più ampia riforma dell'imposta preventiva.