Complici le precipitazioni che hanno favorito il proliferare di malattie, per esempio in viticoltura, la vendita di prodotti fitosanitari è aumentata del 17% nel 2021 in Svizzera, per un totale di 2'259 tonnellate. Per salvare i raccolti, i coltivatori hanno dovuto aumentare i trattamenti, spiega lunedì nel suo bilancio l'Ufficio federale dell'agricoltura.
L'incremento va in controtendenza rispetto all'evoluzione a lungo termine, ma per l'UFAG i rischi per l'ambiente, e in particolare per la contaminazione delle acque, continuano a diminuire. Questo in linea con l'obiettivo fissato dal Parlamento di ridurli del 50% entro il 2027.
RG 12.30 del 14.09.2022 - Il servizio di Anna Maria Nunzi
RSI Info 14.09.2022, 14:26
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Ad aumentare lo scorso anno è infatti stato l'impiego di prodotti autorizzati anche nell'agricoltura biologica, che quantitativamente superano ormai gli altri. Fra questi lo zolfo, il rame e il bicarbonato di potassio, usati come fungicidi, e l'olio di paraffina come insetticida, in sostituzione del Clorpirifos, ora vietato. Riguardo agli erbicidi, il consumo cala ancora, compreso quello del temuto glifosato.
Forte impennata dell' uso di pesticidi
Telegiornale 28.11.2022, 13:30