L'iniziativa popolare contro i fuochi d'artificio dovrebbe essere pronta per prossimo il 1° agosto, giorno della Festa nazionale svizzera.
Non meno di 90'000 delle 100'000 firme necessarie per portare davanti al popolo la questione sono già state raccolte, riferisce Le Matin Dimanche.
Si intende vietare la vendita e l'uso di fuochi d'artificio, specie i petardi che, col loro botto - secondo i promotori - disturbano il vicinato e spaventano gli animali.
L'obiettivo è di proteggere le persone, l'ambiente e gli animali mediante una modifica dell'articolo 74 della Costituzione federale (Protezione dell'ambiente).
Verrà fatta un'eccezione per gli eventi di importanza sovraregionale, a condizione che le autorità cantonali rilascino "permessi eccezionali". I promotori hanno ancora tempo fino al 3 novembre per completare la raccolta delle sottoscrizioni.