Svizzera

RUAG, i dettagli della vicenda

Armi verso la Russia, tangenti: si precisano i contorni dell'inchiesta che vede coinvolta l'azienda parastatale

  • 22 marzo 2018, 18:35
  • 23 novembre, 02:07
L'impresa ha intanto immediatamente sospeso un suo dipendente

L'impresa ha intanto immediatamente sospeso un suo dipendente

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Varie informazioni e supporti informatici sono stati posti sotto sequestro, nel quadro dell'inchiesta avviata nei confronti di RUAG dal Ministero pubblico della Confederazione (MPC). Le indagini vertono sull'ipotesi di violazione della legge federale sul materiale bellico.

Intanto l'impresa parastatale, attraverso una nota, ha annunciato l'immediata sospensione di un dipendente "per gravi infrazioni alle direttive interne" e agli standard normativi aziendali.

Secondo le rivelazioni della Handelszeitung, un quadro della RUAG e un responsabile della banca Julius Bär avrebbero fatto affari milionari con traffici di armi all'insaputa dei loro datori di lavoro. In causa vi sarebbero forniture di materiali destinati al servizio di sicurezza del presidente russo Vladimir Putin. Nel quadro della vicenda sarebbero inoltre state versate tangenti.

Per parte sua, la banca zurighese ha reso noto di voler "esaminare attentamente" le accuse e di aver sospeso dal lavoro il dipendente coinvolto fino alla conclusione delle indagini.

ATS/ARi

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