Il numero di rifugiati turchi in Svizzera è aumentato nella misura del 130%, dopo il tentativo di colpo di Stato nel 2016 contro il presidente Recep Tayyip Erdogan.
È il dato posto in evidenza dalla NZZ am Sonntag, sulla scorta delle informazioni della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). Quasi 2'800 turchi hanno chiesto asilo, nel periodo in questione, a fronte delle 1'200 persone registrate nei tre anni precedenti.
A detta del domenicale, numerosi richiedenti mostrano di essere ben documentati circa le procedure e presentano numerosi documenti di prova: in particolare sentenze giudiziarie che mostrano come il paese d'origine li abbia ingiustamente perseguitati e condannati. Per questa ragione, la Confederazione accorda l'asilo a un numero di richiedenti superiore alla media.
ATS/ARi