I fondi di compensazione AVS/AI/IPG hanno chiuso il 2019 con un risultato record: il rendimento netto degli investimenti è stato pari al 10,2%, indica una nota odierna (giovedì) di compenswiss, l'istituto federale che li gestisce. A titolo di paragone, il rendimento del 2018 era stato del -4,2%.
L'ente aveva realizato l'anno scorso la seconda performance più elevata mai registrata dalla creazione dell'AVS e del Fondo AVS nel 1948, si legge nel comunicato. Il risultato è riconducibile all'andamento positivo dei mercati finanziari.
I risultati dell'esercizio 2019 delle tre assicurazioni vecchiaia e superstiti (AVS), invalidità (AI) e indennità di perdita di guadagno (IPG) saranno pubblicati all'inizio di aprile. Tuttavia, Manuel Leuthold, presidente del consiglio di amministrazione di compenswiss, aveva anticipato un deficit dell'AVS compreso tra 1 e 1,5 miliardi di franchi, un ammontare ampiamente compensato dal rendimento del fondo AVS. Il 31 dicembre 2019, il patrimonio gestito dall'ente ammontava complessivamente a 36,4 miliardi di franchi, rispetto ai 34,3 miliardi di fine 2018.
L'istituto federale insiste anche su un'altra "boccata d'ossigeno" per l'AVS, quella determinata dall'accettazione in votazione popolare, lo scorso maggio, della legge federale concernente la riforma fiscale e il finanziamento dell'AVS (RFFA). La norma, a partire da quest'anno, apporterà alle casse del primo pilastro della previdenza di vecchiaia circa due miliardi di franchi ogni dodici mesi. Questi mezzi appianeranno lo squilibrio tra le entrate e le uscite dell'AVS verosimilmente fino al 2023 compreso.
Rendimenti record per i fondi AVS, AI e IPG
Telegiornale 06.02.2020, 21:00