Un'ampia alleanza di partiti e di organizzazioni economiche ha lanciato martedì la campagna per il "sì" alla riforma fiscale e al finanziamento dell'AVS, in votazione a metà maggio.
Stando ai sostenitori, tra cui liberal-radicali, popolar-democratici, borghesi-democratici, evangelici e padronato, approvando l'oggetto -un pacchetto di misure equilibrate, vantaggioso per popolazione, aziende Confederazione, comuni e cantoni- si farà finalmente un passo in avanti dopo anni di stallo.
L'invecchiamento della popolazione, com'è stato ricordato, causa problemi di portata miliardaria e senza interventi incisivi, si rischia l'esaurimento dei fondi entro una decina d'anni. Un buco che verrebbe colmato grazie ai due miliardi di franchi supplementari versati ogni anno, senza per di più ricorrere all'aumento dell'imposta sul valore aggiunto.
ATS/dg