Venti persone sono potute tornare oggi per la prima volta nelle loro case danneggiate a Schwanden dopo le frane di fine agosto. Con un elicottero e diversi aiutanti hanno avuto a disposizione sei ore per recuperare i loro averi.
Gli interessati, ha ricordato oggi il Comune di Glarona Sud, non erano più potuti tornare nelle loro case, che si trovano nella zona rossa. Diversi edifici sono stati danneggiati e altri sono andati distrutti.
Per recuperare gli oggetti personali, gli sfollati hanno ricevuto aiuto da parenti e amici, ma anche da pompieri, dipendenti comunali e volontari. Per tre abitazioni ormai irraggiungibili via terra, è stato messo a disposizione un elicottero.
Al momento lo spostamento del terreno ha registrato un rallentamento, ma permane comunque il rischio che ulteriori 60’000 metri cubi di roccia si stacchino, il doppio di quanto già franato.