La curva dei contagi in Svizzera non punta più decisamente verso l'alto. Dopo due mesi c'è stata un'inversione d tendenza. L'impressione di un cambiamento emersa negli ultimi giorni ha trovato conferma nell'aggiornamento della situazione diffuso martedì dall'Ufficio federale della sanità pubblica. Con 8'163 nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore, la media delle infezioni quotidiane calcolata su 7 giorni è rimasta invariata rispetto a una settimana fa.
L'incidenza a 14 giorni si è leggermente ridotta a 1'401 casi ogni 100'000 abitanti. Il tasso di riproduzione è in calo ed ora si attesta a 1,11. Forse il punto più alto della quinta ondata è stato superato.
Prosegue invece il tendenziale peggioramento della situazione negli ospedali con 155 ulteriori ricoveri. I pazienti totali sono saliti a 1'758 (con un incremento del 13% rispetto al 7 dicembre) dei quali 303 in terapia intensiva (il 15% in più). Era dallo scorso gennaio che il numero dei pazienti gravissimi a causa della malattia provocata dal SARS-CoV-2 non superava più i 300.
Resta elevato anche il numero dei decessi per Covid. Nella giornata di lunedì ne sono stati annunciati altri 24.
Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 48'374 test, indica l'UFSP. Il tasso di positività è del 16,87%. Alla variante Omicron sarebbe legato il 2,5% dei casi.
Terapie intensive presto piene al Chuv di Losanna
Telegiornale 04.12.2021, 21:00
Si contano inoltre attualmente 59'126 persone in isolamento, mentre 39'799 entrate in contatto con loro sono state messe in quarantena.