Sempre più città svizzere chiedono di limitare la velocità a 30 chilometri orari anche sulle loro strade principali. È quanto riporta la NZZ am Sonntag, parlando di un cambio di paradigma che trova favorevole l'Associazione che riunisce 129 centri urbani e comuni.
"Il cambiamento di paradigma è necessario perché sempre più persone vivono e lavorano lungo gli assi di traffico", ha dichiarato, per esempio, il sindaco di Frauenfeld Anders Stokholm. Il rumore che proviene dalle strade è dannoso per la salute della popolazione. Inoltre, impedisce lo sviluppo nelle aree urbane, poiché molti progetti sono bloccati a causa proprio delle obiezioni sul rumore.
Finora - aggiunge il domenicale - l'abbassamento del limite sulle strade di grande scorrimento all’interno di città e comuni richiedeva analisi approfondite, ma l'Associazione vorrebbe snellire questa procedura abolendo l'esame caso per caso che un comune deve fare attualmente se vuole ridurre la velocità massima su una strada principale sul suo territorio.
Sul fronte dei contrari, il TCS osserva che l'abbassamento generalizzato dei limiti di velocità provocherebbe uno spostamento del traffico sulle strade di quartiere, già oggi limitate a 30 all'ora.
Lotta al rumore molesto: nuove misure in consultazione
SEIDISERA 13.12.2022, 19:46
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