La quota di chi beve alcol quotidianamente s'è dimezzata in 25 anni, passando all'11%. La constatazione vale soprattutto per gli uomini, come emerge dall'indagine di cui dà conto lunedì l'Ufficio federale di statistica.
In effetti, nel 2017, ovvero l'ultimo anno contemplato, il 15% dei maschi (erano il 30% nel 1992) consumava bevande alcoliche ogni giorno, contro il 7% (12%) delle femmine, una differenza che comunque tende a diminuire. Percentuali che salgono con l'avanzare dell'età (con un salto netto al momento del pensionamento) e nelle regioni latine (in Ticino si parlava di 22 individui su 100).
In crescita, dall'11 al 16% tra il 2007 e il 2017, risulta inoltre il fenomeno dell'uso smodato saltuario.
Circa la metà della popolazione ha bevuto vino, il 51%, o birra, il 43%, almeno una volta alla settimana. La birra e gli alcolici sono più comuni tra gli uomini, mentre il consumo di vino presenta proporzioni simili tra gli uomini (53%) e le donne (48%).
Una delle campagne contro l'abuso