Ormai è certo: il 2022 risulterà nettamente l'anno più caldo e, in alcune regioni, più soleggiato in Svizzera dall'inizio delle misurazioni nel 1864. A comunicarlo è MeteoSvizzera giovedì. L'anno che sta per concludersi è stato caratterizzato da molti periodi con temperature oltre la media e con un soleggiamento abbondante. In estate non sono mancati i momenti di vera e propria siccità.
A fine anno la temperatura nazionale media risulterà pari a 7,4 gradi, superiore di 1,6 gradi alla norma 1991-2020 e valore più elevato dall'inizio delle misurazione. La tendenza al riscaldamento, quindi, prosegue. Solo il mese di settembre ha fatto registrare temperature sotto la media. L'estate è risultata rovente, con temperature massime che hanno superato i 36 gradi. Il 4 agosto a Ginevra si sono registrati 38,3 gradi e in luglio a Lugano si sono verificate 14 giornate consecutive con oltre 30 gradi. Temperature decisamente alte per la stagione si sono registrate anche in ottobre e novembre.
Il tutto è stato condito da molto sole, considerato che alle stazioni di misurazione di Ginevra, Basilea e Zurigo si è registrato l'anno più soleggiato di sempre. A sud delle Alpi c'è invece stato l'inverno più soleggiato degli ultimi sessant'anni. Sopratutto nella Svizzera italiana, e in tutte le stagioni, le precipitazioni sono risultate inferiori alla media e la siccità ha provocato svariati incendi, con il più rilevante che si è sviluppato tra il 23 e il 25 marzo nelle Centovalli.
Fiamme nelle Centovalli
RSI Info 23.03.2022, 16:10