La nuova legge che vuole lottare contro i matrimoni con minorenni entrerà in vigore il prossimo primo gennaio. Lo ha deciso oggi, mercoledì, il Consiglio federale.
Attualmente, la causa di nullità dei matrimoni con minorenni decade quando il coniuge minore compie 18 anni. Come noto, con le modifiche di legge approvate in giugno dal Parlamento, il termine della sanatoria sarà posticipato al compimento dei 25 anni.
La revisione riguarda i matrimoni con minorenni celebrati all’estero, visto che in Svizzera non sono più ammessi dal 2013. Una delle disposizioni riguarda le unioni fra giovani; se entrambi i coniugi non hanno compiuto 16 anni quando il matrimonio viene esaminato da un’autorità elvetica, questo non sarà in alcun modo riconosciuto in Svizzera.
Una seconda norma riguarda i matrimoni con minori quando uno dei coniugi è residente in Svizzera, che non saranno riconosciuti. La disposizione mira in particolare a prevenire quelli in cui i minori residenti nella Confederazione si sposano nel Paese d’origine della famiglia, ad esempio durante le vacanze estive.

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Telegiornale 24.11.2022, 13:30