La giustizia ginevrina dovrà riconsiderare la motivazione della sentenza che ha decretato il rifiuto della scarcerazione provvisoria di Erwin Sperisen, l'ex capo della polizia guatemalteca d'origine svizzera, condannato all'ergastolo un anno fa e ora in attesa dell'imminente processo d'appello.
E' quanto ha sancito il Tribunale federale, secondo cui il verdetto emesso in gennaio è basato su un precedente divieto e non tiene conto degli sviluppi successivi.
L'imputato è stato riconosciuto colpevole, in prima istanza di sei assassinii nella sua veste di responsabile delle forze dell'ordine del paese dell'America centrale.
ATS/dg