Si torna a parlare di vietare Hamas in Svizzera

Secondo il presidente del gruppo parlamentare Svizzera-Palestina nonché consigliere agli Stati Carlo Sommaruga (PS/GE), un divieto svizzero per Hamas sarebbe un errore. “Purtroppo il consigliere federale e ministro degli esteri Ignazio Cassis si sta inchinando a Israele invece di guardare agli interessi a lungo termine del nostro Paese”, ha dichiarato il senatore ginevrino alla stampa domenicale.

Sommaruga parla pochi giorni dopo che la stampa svizzerotedesca aveva rivelato il progetto di Ignazio Cassis di mettere al bando Hamas con una legge speciale. Il Consiglio federale ha tenuto una prima discussione su questo tema, ha dichiarato questa settimana a Keystone-ATS il portavoce del Governo André Simonazzi, senza entrare nel merito delle discussioni. Se oggi “decidiamo di vietare organizzazioni diverse da quelle decise dall’ONU, apriamo il vaso di Pandora”, ha commentato Sommaruga dalle colonne del Matin Dimanche.

Secondo Sommaruga, una tale decisione equivale a mettere la Svizzera in una situazione di fragilità. “Purtroppo, il ministro Cassis si sta inchinando a Israele invece di guardare agli interessi a lungo termine del nostro Paese”, ribadisce. “Ridurre Hamas a una semplice organizzazione militare terroristica ed escluderla dal gioco sarebbe un errore strategico”, secondo Sommaruga.