Svizzera

"Soldi che uccidono", le firme

Più di 120'000 persone hanno sottoscritto il testo dell'iniziativa "Per un divieto di finanziare i produttori di materiale bellico"

  • 11 maggio 2018, 19:31
  • Oggi, 01:32
La genesi

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Il Gruppo per una Svizzera senza esercito ha raccolto oltre 120'000 firme a sostegno dell'iniziativa "Per un divieto di finanziare i produttori di materiale bellico", depositata il 21 giugno alla cancelleria federale.

La raccolta era iniziata poco più di un anno fa con un'azione dell'attivista 86enne Louise Schneider che, su una palizzata del cantiere per la ristrutturazione della sede della Banca nazionale, aveva scritto "I soldi per le armi uccidono".

Secondo il testo, casse pensione e istituto d'emissione non potrebbero più investire nell'industria dell'armamento, mentre banche e assicurazioni dovrebbero rispettare determinate condizioni per poterlo fare.

ATS/dg

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