Un aiuto pubblico per l'aeroporto regionale di Berna Belp, simile a quello chiesto per lo scalo di Lugano-Agno. Lunedì il Governo cantonale bernese ha proposto una nuova legge per garantire un sostegno duraturo allo scalo che soffre del fallimento di uno dei suoi più importanti clienti, la compagnia aerea SkyWork.
La base legale modificata permetterà al cantone di aumentare la quota-parte azionaria alla Flughafen Bern dal 2% attuale fino al 30%.
"E' una flessibilità che il Governo vuole avere per sostenere i progetti legati alle infrastrutture e ai sistemi di sicurezza", indiscutibile il valore dell'aeroporto per il consigliere di Stato Christoph Ahmann. "È uno scalo rilevante per la regione, di importanza economica e turistica punto di riferimento per la capitale federale. Il partenariato va rinforzato", aggiunge.
Con il grounding di SkyWork si stima che Belp abbia perso più della metà del traffico aereo. Le difficoltà finanziarie hanno già avuto conseguenze sul personale. L'aeroporto sta tentando il rilancio dal primo luglio con un nuovo direttore, con l'idea di creare anche una base di riferimento per la mobilità alternativa, con droni e aerotax.
La nuova legge è stata messa in consultazione con obiezioni già annunciate dai partiti ecologisti, indignati dalle prospettive pubbliche in un settore corresponsabile del riscaldamento climatico.
RG/M. Ang.