Stazione di Ginevra rinnovata per 2 miliardi

La stazione di Cornavin a Ginevra, la terza della Svizzera per importanza oltre che luogo di incontro del sistema ferroviario francese con quello svizzero, sarà rinnovata con un intervento da due miliardi di franchi allo scopo di aumentarne le capacità e triplicarne gli spazi per gli utenti. Una volta finita potranno transitarvi quattro treni in più per direzione. Il progetto preliminare è stato presentato martedì mattina dai rappresentanti delle FFS, della Città (che si assumerà il 7% dei costi), del Cantone (16%) e della Confederazione (77%).

“È importante per la Svizzera e per la Romandia”, ha spiegato il direttore delle Ferrovie federali, Vincent Ducrot. Oggi la stazione accoglie 170’000 persone al giorno, solo la metà delle quali prende effettivamente il treno, ed è prossima alla saturazione.

Il progetto prevede la realizzazione di una stazione sotterranea su due livelli, a uno dei quali saranno realizzati due binari supplementari che poi proseguiranno in galleria, da una parte in direzione di Losanna e dall’altra verso l’aeroporto, con uscite da un lato nel quartiere dell’ONU e dall’altro a Vernier. L’altro livello permetterà di fluidificare i passaggi a piedi. L’attuale binario 4 sarà demolito per i bisogni del cantiere e poi ricostruito, allungato a 420 metri.

È previsto che le procedure di autorizzazione comincino nel 2027. Una volta ottenuto il via libera, i lavori dureranno 9 anni, verosimilmente a partire dal 2030.