I progetti stradali approvati la settimana scorsa dal Consiglio nazionale contro la volontà della sua Commissione dei trasporti (CTT-N) vanno sospesi. Lo ha deciso giovedì la stessa Camera del popolo nell'approvare - 131 voti contro 57 e una astensione - un credito di 5,651 miliardi di franchi destinato alla Fase di potenziamento 2019 delle strade nazionali e al raddoppio del San Gottardo. Il dossier passa ora agli Stati.
La settimana scorsa, il Nazionale si era mostrato particolarmente generoso. Ai progetti proposti dal Consiglio federale - decongestionamento dell'area di Crissier (VD), "bypass" di Lucerna e circonvallazione di Le Locle (NE) - e quelli auspicati dalla CTT-N - circonvallazioni di La-Chaux-de-Fonds (NE) e di Näfels (GL) - ne aveva aggiunti altri tre frutto di proposte individuali. Si tratta della Bodensee-Thurtalstrasse (BTS) in Turgovia (per 300 milioni), il Muggenbergtunnel a Basilea Campagna (150 milioni) e il completamento dell'autostrada nell'Oberland zurighese, per un investimento ancora ignoto.
Dopo aver inserito i tre progetti contestati nella Fase di potenziamento 2019, il Consiglio nazionale era chiamato ad esprimersi sul loro finanziamento. Dato che non tutte le cifre erano disponibili aveva rinviato il dossier in commissione. Oggi il relatore commissionale Fabio Regazzi (PPD/TI) ha ricordato che non esistono stime sui costi dato che i lavori preparatori non sono abbastanza avanzati. Il Nazionale ha quindi deciso di non accordare al momento mezzi finanziari a questi tre progetti contestati.