La presidente della Pro Senectute Eveline Widmer-Schlumpf è favorevole all'innalzamento dell'età pensionabile, poiché senza questo provvedimento un numero maggiore di beneficiari della rendita sarà a rischio d'indigenza.
La grigionese vede inoltre un altro pericolo: l'impoverimento indurrà molti aventi diritto a cercarsi dei lavoretti, togliendo risorse preziose al volontariato, che si regge principalmente proprio sulla categoria dei 65-74enni. "Se questa risorsa dovesse scomparire, si porrebbero altri problemi, per esempio nell'ambito delle cure ai più anziani".
La questione non deve perciò più essere considerata un tabù perché l'attuale sistema ben presto non sarà più sostenibile finanziariamente, afferma l'ex consigliera federale in un'intervista apparsa martedì sui quotidiani del gruppo editoriale Tamedia.
ATS/dg