Svizzera

Svizzera-UE, via libera ai programmi di ricerca

Potranno accedervi i ricercatori operanti in Svizzera: l’ok del Governo al relativo accordo

  • 10 aprile, 08:30
  • 10 aprile, 09:10
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Può così procedere l'intesa parafata la settimana scorsa dai negoziatori di Berna e Bruxelles

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Di: ATS/ARi 

I ricercatori attivi in Svizzera potranno accedere ai programmi Orizzonte Europa, Euratom e Europa Digitale finanziati dalla Commissione UE. Ciò è possibile grazie al via libera dato dal Governo ieri, mercoledì, all’accordo sui programmi UE (EUPA) e ai relativi protocolli in materia di formazione, ricerca, innovazione e sanità.

Sebbene entri in vigore dopo la ratifica del pacchetto Svizzera-UE, una volta firmato in novembre da parte di Guy Parmelin, l’EUPA potrà già essere applicato provvisoriamente, con effetto retroattivo a inizio gennaio.

L’accordo EUPA regola la partecipazione ai programmi dell’UE, tra cui Orizzonte Europa, Euratom, ITER, Europa Digitale, Erasmus+ e EU4Health. L’intesa pone inoltre le basi per una possibile futura partecipazione ad altri programmi europei.

I ricercatori e gli innovatori in Svizzera, che da inizio anno hanno nuovamente accesso a quasi tutti i bandi di questi programmi nell’ambito di un regime transitorio, potranno così ricevere il finanziamento dei costi di progetto da parte della Commissione europea.

06:49

Dibattito Svizzera-UE

Telegiornale 18.12.2024, 20:00

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