Svizzera

Svizzera "agisca contro la mafia"

La richiesta di alcuni Paesi europei nei confronti della Confederazione per una maggiore lotta alla criminalità organizzata

  • 25 giugno 2023, 08:13
  • 25 agosto 2023, 07:08
00:45

Notiziario 07.00 del 25.06.2023

RSI Info 25.06.2023, 08:09

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Di: ATS/Swing 

Alcuni Paesi europei chiedono a Berna di intervenire contro la criminalità organizzata, in piena attività nel continente. "I nostri colleghi dei Paesi Bassi e del Belgio ci dicono di non aspettare", ha dichiarato la direttrice di Fedpol Nicoletta della Valle alla stampa domenicale. "Ritengono che loro stessi non abbiano lottato abbastanza presto e che la Svizzera debba agire ora", ha precisato Della Valle su Le Matin Dimanche.

Il Paese è attraente per tutti i tipi di criminalità organizzata, non solo come luogo in cui nascondersi, ma anche come centro per il traffico di droga, esseri umani e armi, nonché per i furti con scasso e gli attacchi ai bancomat, specifica ancora la direttrice di Fedpol. Che aggiunge come "la criminalità organizzata, sebbene ancora piuttosto discreta, si trova troppo a suo agio in Svizzera". Per invertire questa tendenza, Nicoletta della Valle ritiene che sia necessario migliorare la comunicazione, in particolare lo scambio di informazioni con i Cantoni. "Dobbiamo anche adottare misure preventive, espellendo i criminali o vietando loro l'ingresso in Svizzera", aggiunge.

Le attuali conoscenze sulla criminalità organizzata nel Paese potrebbero dimostrarsi solo la punta dell'iceberg. "Solo perché non abbiamo ancora identificato una cellula della 'Ndrangheta in una particolare regione, ad esempio, non significa che non ci sia", afferma il capo di Fedpol. Tutte le forze di polizia del Paese devono dare priorità alle indagini in base alle risorse disponibili", spiega. Non dobbiamo illuderci, "dobbiamo fare delle scelte".

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