Svizzeri fuori dalle celle turche

I sette cittadini con doppio passaporto, svizzero e turco, bloccati in Turchia, alcuni dei quali in prigione, per sospetti legami con il terrorismo, potranno lasciare il paese il 18 luglio, data della fine dello stato di emergenza in vigore dal tentato colpo di Stato del 2016.

L'annuncio è stato dato davanti alla stampa dall'ambasciatore turco in Svizzera.

I sette erano stati arrestati dopo il golpe andato a vuoto, attribuito a Fetullah Gülen dalle autorità turche, perché sospettati di aver sostenuto il predicatore o ritenuti legati a organizzazioni vietate nel paese.