Nuovo colpo di scena nella vicenda giudiziaria dell’ex CEO di Raiffeisen Pierin Vincenz. Il Tribunale federale ha ripristinato la sentenza del Tribunale distrettuale di Zurigo che nell’aprile 2022 aveva condannato Vincenz a tre anni e nove mesi di detenzione. In base alla decisione della massima istanza giudiziaria il Tribunale cantonale di Zurigo dovrà ora celebrare il processo d’appello.
Nel 2022 Pierin Vincenz e un altro imputato sono stati condannati per frode, cattiva gestione qualificata e corruzione privata passiva. L’ex CEO di Raiffeisen è stato condannato a tre anni e nove mesi e l’altro imputato a quattro anni. Nel febbraio di un anno fa il Tribunale cantonale aveva invece annullato “per gravi vizi di procedura” la condanna di prima istanza contro Pierin Vincenz e altri coimputati.
Nella sua recente sentenza il Tribunale federale ha rinviato il caso al Tribunale cantonale zurighese per esaminare i ricorsi degli imputati. I giudici di Mon Repos hanno ritenuto che l’atto d’accusa fosse conforme ai requisiti del Codice di procedura civile. La gravità e la complessità dei fatti contestati giustificavano un’imputazione particolarmente dettagliata. Ciò non ha impedito agli imputati di difendersi efficacemente.
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Notiziario 27.02.2025, 11:00
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