Tamedia, reclamano i tipografi

Azioni di protesta sono state indette mercoledì nelle tipografie Tamedia di Bussigny, Berna e Zurigo. Un centinaio di dipendenti ha aderito all’agitazione, la seconda in pochi mesi, indetta per chiedere che l’editore riaderisca al contratto collettivo di lavoro dell’industria grafica, a cui ha rinunciato nel 2016.

È uno scandalo che un gruppo come quello zurighese, quasi monopolista nel suo campo, rinunci a una convenzione che rappresenta una sicurezza per il personale e che regola questioni importanti come i supplementi per il lavoro in squadra, le vacanze, le indennità giornaliere in caso di malattia e i salari minimi, ha dichiarato il segretario centrale di syndicom Angelo Zanetti.

La società ha allo studio un regolamento interno che dovrebbe essere approvato entro la fine dell’anno. Le condizioni attualmente in vigore saranno comunque prolungate sino alla fine del prossimo aprile, in attesa del risultato dei nuovi negoziati in corso nel ramo. Gli impiegati temono però che le loro rivendicazioni rimangano inascoltate.

ATS/MarGù