Il previsto intervento della Confederazione nel sistema tariffario (Tarmed) renderà ancora più pesante il deficit del settore ambulatoriale di ospedali e cliniche, a detta di H+, l'organizzazione mantello delle case di cura. I medici, inoltre, non sempre potranno dedicarsi ai pazienti come dovrebbero in considerazione dei limiti di tempo preconizzati dal progetto, com'è stato sottolineato nel corso della conferenza stampa svoltasi lunedì a Berna. Ne risentiranno soprattutto, secondo gli intervenuti, ambiti sensibili come le urgenze, la pediatria, la geriatria e la psichiatria.
Sulla questione sono intervenute pure le casse malati, che però criticano la proposta della stessa H+ d'introdurre il metodo dei forfait nel contesto ambulatoriale, come avviene in quello stazionario. Per applicarlo -è stato detto sempre in giornata- occorrerebbe una modifica della legge che comunque originerebbe un circolo vizioso che non gioverebbe né agli assicuratori né agli assicurati, confrontati con un ulteriore aumento dei premi.
ATS/dg
DAL TG12.30: