L’ex presidente della FIFA Sepp Blatter è stato sottoposto mercoledì al terzo interrogatorio da parte del Ministero pubblico della Confederazione (MPC) relativo al controverso pagamento di 2 milioni di franchi all'allora numero uno della UEFA Michel Platini nel 2011.
L'85enne vallesano e il già tre volte Pallone d'oro concordano nell’identificare l'assegno nella remunerazione che spettava a Platini per regolare una consulenza effettuata per la FIFA a cavallo degli anni Duemila frutto di un contratto verbale.
Gli inquirenti sospettano però che la situazione sia ben diversa: in passato, i due erano considerati rivali per la presidenza della FIFA, per cui si ipotizza che i due milioni siano stati l’incentivo versato a Platini per convincerlo a rinunciare alla candidatura contro Blatter. La FIFA chiede pertanto il rimborso della somma, lamentando l'assenza di un contratto scritto che menzioni il compenso.
Platini interrogato e rilasciato
Telegiornale 19.06.2019, 14:30