Svizzera

Tre appenzellesi da tutelare

Alcuni prodotti della tradizione hanno fatto richiesta del marchio IGP per combattere le contraffazioni e difenderne la qualità

  • 7 agosto 2017, 13:45
  • 23 novembre, 04:43
Tre prodotti appenzellesi chiedono l'IGP

Tre prodotti appenzellesi chiedono l'IGP

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Tre specialità tradizionali appenzellesi saranno ben presto protette e disporranno così di miglior strumenti per lottare contro le contraffazioni. Al proposito è stata pubblicata sul Foglio svizzero di commercio la richiesta di Indicazione geografica protetta (IPG) per tre leccornie del cantone svizzero tedesco.

Se l’iter dovesse proseguire senza intoppi, entro tre mesi si potranno fregiare del marchio IG l’Appenzeller Mostbröckli, l’Appenzeller Pantli et l’Appenzeller Siedwurst. L’obiettivo, si legge in una nota dell’Ufficio federale dell’agricoltura, è anche quello di lottare contro le falsificazioni e di proteggere la fama dell’eccellente qualità di questi tre prodotti.

L’Appenzeller Mostbröckli è un tipo di salume fabbricato con le parti più nobili di carne bovina. Il Pantli è una salsiccia che deve il suo nome alla forma irregolare e si distingue dagli altri “saucisson” per il suo gusto di aglio molto pronunciato. Infine l’Appenzeller Siedwurst è pure un tipo di salsicciotto che può essere consumato sia crudo che cotto ed è caratterizzato dal sapore di aglio e cumino.

ATS/Swing

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