Ora è ufficiale: UBS aveva pensato a una possibile acquisizione di Credit Suisse (CS) perlomeno già l'anno scorso. È quanto emerge da un documento della banca inoltrato la settimana scorsa alla SEC, l'autorità statunitense di vigilanza dei mercati finanziari, di cui riferiscono diversi media.
Il consiglio di amministrazione di UBS aveva respinto la fusione in quanto "non auspicabile", ma allo stesso tempo erano stati effettuati i primi preparativi per far fronte a uno scenario di tal tipo. Di conseguenza da gennaio a metà marzo 2023, team di dipendenti di UBS, ma anche consulenti legali esterni ed esperti di Morgan Stanley, avevano analizzato in dettaglio la situazione.
Nel corso del processo, sono state elaborate anche possibili strutture e sono stati ventilati provvedimenti giuridici: il tutto per essere pronti a una richiesta del Consiglio federale di rilevare la concorrente. Sono stati esaminati anche i potenziali effetti negativi per UBS in caso di liquidazione di CS.
Cs-Ubs, le preoccupazioni dei dipendenti
Il Quotidiano 04.05.2023, 19:00
Assemblea BNS, Credit Suisse al centro
Telegiornale 28.04.2023, 20:00